LATRONICO E CASTELLUCCIO: DUE GIORNATE RICOLME DI ENTUSIASMO
Il Bibliomotocarro, nei giorni di 27 e 28 agosto, è stato a Latronico e a Castelluccio Inferiore, accolto con grande simpatia da tutti i cittadini.
A Latronico ha realizzato un riuscitissimo laboratorio di animazione e di promozione della lettura: all'aperto, nella civettuola piazza del paese e nello spazio davanti al municipio, e al chiuso, nella stanza stessa del Sindaco con il primo cittadino entusiasta e gongolante nel vedere tanti piccoli Latronichesi stesi sul pavimento a fissare le immagini con la telecamera e il computer, per realizzare il video di animazione sul santo Patrono Sant'Egidio. Significativa la presenza, convinta e partecipata, di tanti genitori e di alcuni insegnanti, che credono nell'importanza del valore formativo di certe attività.
A Castelluccio, il Bibliomotocarro si è recato per iniziativa di un bel gruppo giovanile che ha rilanciato l'attività della biblioteca, facendone un bene comune, un punto di riferimento, un luogo cui andare, magari con un affanno, potendone uscire rinfrancato: grazie al fascino che solo il libro, tante volte, sa dare. A Castelluccio, così come a Latronico, Il Bibliomotocarro ha trovato "frammenti" di lucanità, fili spezzati che chiedono di essere riannodati. E' questo l'elemento che unisce, il denominatore comune a tutti i nostri meravigliosi paesi che chiedono gesti di naturalezza e autenticità; diciamo la verità: non ne possono più di essere stupiti da effetti speciali, il più delle volte inutili e spesso ingannevoli. Il bibliomotocarro è un'idea vincente per l'umiltà del mezzo (il motocarro) e per la semplicità della proposta: tutto ciò i cittadini di Castelluccio e di Latronico lo hanno visto e toccato con mano, chiedendo e richiedendo al Bibliomotocarro di tornare.
Intanto, sabato 31, il Bibliomotocarro è atteso a Campomaggiore a scoprire il fascino dell'utopia come pista percorribile dei nostri sogni!
A Latronico ha realizzato un riuscitissimo laboratorio di animazione e di promozione della lettura: all'aperto, nella civettuola piazza del paese e nello spazio davanti al municipio, e al chiuso, nella stanza stessa del Sindaco con il primo cittadino entusiasta e gongolante nel vedere tanti piccoli Latronichesi stesi sul pavimento a fissare le immagini con la telecamera e il computer, per realizzare il video di animazione sul santo Patrono Sant'Egidio. Significativa la presenza, convinta e partecipata, di tanti genitori e di alcuni insegnanti, che credono nell'importanza del valore formativo di certe attività.
A Castelluccio, il Bibliomotocarro si è recato per iniziativa di un bel gruppo giovanile che ha rilanciato l'attività della biblioteca, facendone un bene comune, un punto di riferimento, un luogo cui andare, magari con un affanno, potendone uscire rinfrancato: grazie al fascino che solo il libro, tante volte, sa dare. A Castelluccio, così come a Latronico, Il Bibliomotocarro ha trovato "frammenti" di lucanità, fili spezzati che chiedono di essere riannodati. E' questo l'elemento che unisce, il denominatore comune a tutti i nostri meravigliosi paesi che chiedono gesti di naturalezza e autenticità; diciamo la verità: non ne possono più di essere stupiti da effetti speciali, il più delle volte inutili e spesso ingannevoli. Il bibliomotocarro è un'idea vincente per l'umiltà del mezzo (il motocarro) e per la semplicità della proposta: tutto ciò i cittadini di Castelluccio e di Latronico lo hanno visto e toccato con mano, chiedendo e richiedendo al Bibliomotocarro di tornare.
Intanto, sabato 31, il Bibliomotocarro è atteso a Campomaggiore a scoprire il fascino dell'utopia come pista percorribile dei nostri sogni!
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©ilbibliomotocarro.com |